La Rosea evidenzia come nella rosa del Milan ci siano ben 4 terzini e tre mezzali sulla fascia sinistra. D’altro canto, manca un vice-Piatek e qualche alternativa a destra.
La stagione è alle porte, il mercato non è ancora terminato. In casa Milan si punta a piazzare un ultimo colpo in entrata e, al tempo stesso, si valuta di sfoltire, in particolare in alcune zone del campo.
La rosa rossonera
L’edizione on line gazzetta.it, ha approfondito la rosa in mano a Giampaolo. L’ex tecnico della Sampdoria ha chiesto ai dirigenti di via Aldo Rossi di avere i doppioni, ossia un doppio interprete per ogni ruolo. Numericamente, ci siamo ma c’è una asimmetria rispetto a alcune zone del campo.
Milan, abbondanza a sinistra
Non è certamente una scoperta che il Diavolo abbia uno sbilanciamento a sinistra. Dopo l’acquisto di Theo Hernandez, infatti, sono ben quattro i terzini mancini. Rodriguez si sente declassato e il Milan è pronto a ascoltare offerte dalla Germania; Strinic non gioca da un anno e ha un ingaggio pesante. Laxalt ha offerte e potrebbe lasciare anche in prestito.
Più o meno stesso discorso a centrocampo: Paquetà parte titolare, Bonaventura è un jolly. E così Calhanoglu rischia di essere l’escluso eccellente: dalla Bundesliga è vivo l’interesse del Lipsia.
Il punto a destra
Sulla fascia destra del campo il Milan è apparentemente apposto. In difesa ci sono Calabria e Conti: se l’ex atalantino non si muoverà in prestito per trovare continuità di gioco, allora non sarà necessario intervenire. Stesso discorso a centrocampo, dove attualmente ci sono Krunic e Kessié.
La zona centrale
Se per la porta ci sono fino a quattro elementi (considerando il baby danese Jungdal), in difesa con il recupero di Caldara Giampaolo potrà scegliere tra cinque centrali. A centrocampo, Bennacer è il play designato con Biglia alternativa di lusso. Sulla trequarti c’è Suso, il jolly Bonaventura e, eventualmente, il sogno Correa.
Milan, coperta corta in attacco
L’argentino potrebbe essere schierato anche come seconda punta. Ruolo nel quale c’è già Leao. Il problema del Milan è che con la cessione di Cutrone manca un vice-Piatek. André Silva, infatti, è sempre con la valigia in mano.